Hungry Hearts



Un film di Saverio Costanzo. Con Adam Driver, Alba Rohrwacher, Roberta Maxwell, Al Roffe, Geisha Otero. continua» Drammatico, durata 109 min. - Italia 2014
Una pellicola questa che va contro la corrente che si sta facendo forte strada oggi, quella vegana ma, attenzione, non è un film contro il principio del veganismo bensì sul suo pensiero estremo. Costanzo coglie bene e costruisce ottimamente le dinamiche di coppia e dell'irrimediabile ostinazione di Mina.
ostinazione disarmante e pungente che sa farsi vittima, puntando il coltello sull'affettività della famiglia e di principi di giustizia che, in concreto sono assenti. Quello di Mina è un perfetto ricatto morale volto a raggiungere i suoi principi "purezza", a scapito di tutto, persino della salute e (della vita) di suo figlio.
Principio e purezza un accostamento radicato in epoche buie della nostra storia...
Mina è l'ideale che si distacca dalla realtà. Mina è il bene, è l'amore che si contorce su se stesso divenendo male.
Se a questo aggiungiamo un elemento diabolico, lo "Yolax Pure Oil", una sorta di radice di Tanis in Rosemary's Baby, entrambi elementi oscuri e sinistri causa del male più efferato.
In Hungry Hearts infine prevale l'umanità, nella sua disperazione e l'impotenza di un uomo, Jude che tenta di cambiare il corso degli eventi ma che forse non fa abbastanza, offuscato dall'amore e dalle sue profonde fratture, nell'escalation di eventi che fa tremare e infine crollare quel castello di affetti che è la famiglia. E' lui che c rimette di più.
Bravissimi gli attori, bravissimo il regista. 


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